Il piano regolatore generale di un comune (P.R.G.) costituisce lo strumento di pianificazione con cui l'ente locale persegue "uno sviluppo sostenibile gestendo le risorse in modo misurato e compatibile con l'ambiente, tutelando il paesaggio e i beni culturali, riservando all'agricoltura le buone terre coltivabili, perseguendo il pieno recupero del patrimonio edilizio, qualificando le zone a destinazione artigianale e industriale e riservando aree adeguate agli impianti ed alle strutture di interesse pubblico, evitando l'edificazione sparsa e favorendo una distribuzione equilibrata della popolazione sul territorio". (art. 1 della Legge regionale 6 aprile 1998, n. 11 - Normativa urbanistica e di pianificazione territoriale della Valle d'Aosta - B.U. 16 aprile 1998, n. 16)
A tal fine il PRG definisce l'organizzazione dell'intero territorio del Comune "stabilendo gli usi propri dello stesso, nonché le forme e le modalità per il suo corretto impiego a soddisfare le esigenze delle comunità e degli individui, nella consapevolezza e nel rispetto della storia di quelle comunità". (art. 11 della l.r. 11/1998)
Le funzioni del P.R.G. sono elencate nell'art. 12 della l.r. 11/1998.