Descrizione
La chiesa di Fontainemore fu costruita nel 1494. Essa è stata edificata ad opera del capo-mastro Antonio Goyet, come testimonia l'iscrizione gotica su un architrave.
Vi sono diversi elementi importanti che meritano una visita, non solo da parte degli appassionati di storia dell'arte: il presbiterio con abside rotonda risalente al XV secolo; la volta a vela le cui nervature sono in pietra ricoperta da calce con un rosone al centro recante lo stemma dei Vallaise; cinque altari in stile barocco e rococò.
La base del campanile risale alla stessa data della costruzione della chiesa, ma la torre fu sopraelevata successivamente per ben due volte. Il portale è in pietra in stile rinascimentale e reca una scritta sull'architrave: "réédifiée IHS 1679".
Il portone principale è in legno intagliato, costituito da quattro pannelli con le figure di San Grato, San Giocondo, Sant'Antonio e Sant'Orso e sei pannelli con foglie e fiori.
Vi sono diversi elementi importanti che meritano una visita, non solo da parte degli appassionati di storia dell'arte: il presbiterio con abside rotonda risalente al XV secolo; la volta a vela le cui nervature sono in pietra ricoperta da calce con un rosone al centro recante lo stemma dei Vallaise; cinque altari in stile barocco e rococò.
La base del campanile risale alla stessa data della costruzione della chiesa, ma la torre fu sopraelevata successivamente per ben due volte. Il portale è in pietra in stile rinascimentale e reca una scritta sull'architrave: "réédifiée IHS 1679".
Il portone principale è in legno intagliato, costituito da quattro pannelli con le figure di San Grato, San Giocondo, Sant'Antonio e Sant'Orso e sei pannelli con foglie e fiori.
Indirizzo e punti di contatto
Nome | Descrizione |
---|---|
Indirizzo | Loc. Capoluogo |
Telefono | 0125.832127 |
Mappa
Indirizzo: Località Capoluogo, 41, 11020 Fontainemore AO, Italia
Coordinate: 45°38'53,2''N 7°51'32,5''E
Indicazioni stradali (Apre il link in una nuova scheda)
Galleria fotografica
Modalità di accesso
La chiesa è raggiungibile superando a piedi il ponte in pietra che attraversa il torrente Lys.